Descrizione

Il preposto in azienda è il soggetto la cui mansione lo pone in una situazione di preminenza nei confronti di altri dipendenti dell’azienda stessa, così da poter loro impartire ordini, istruzioni o direttive sul lavoro da eseguire. Il preposto affianca il datore di lavoro, svolgendo un’opera di controllo e traducendo in azione le sue decisioni, controllando che i dipendenti adeguino il loro comportamento alle decisioni tecnico/organizzative prese.

Il preposto è il garante operativo della sicurezza sul lavoro per effetto di legge indipendentemente dalla delega e dal potere di spesa che gli può attribuire il datore di lavoro o il dirigente, a lui spetta il compito di vigilare affinché le attività lavorative vengano svolte secondo le norme.

Il corso preposto comprende la formazione per i lavoratori ed è integrato da una formazione particolare. Il D.Lgs. 81/08 prevede un percorso formativo dedicato alla figura del preposto. L’Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 ha dettagliato la durata ed i contenuti del corso.

Il corso preposto ha una durata di 8 ore e scadenza quinquennale. Per l’aggiornamento della formazione è necessario frequentare l’Aggiornamento Preposto della durata di 6 ore.

E’ previsto lo svolgimento di test teorici, per valutare le conoscenze acquisite durante il corso preposto. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione/formazione a chi li supererà con successo.

Scheda Tecnica

Riferimenti legislativi: art. 37 comma 7 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo della Conferenza Stato-Regioni per la Formazione del 21 dicembre 2011

Destinatari: preposti (soggetti che hanno una supremazia sugli altri lavoratori)

Durata: 8 ore

Tipo di formazione: corso in aula

Attestato di formazione: attestato valido in tutta Italia, ai fini della normativa in oggetto

Requisiti: comprensione lingua italiana; su richiesta, è possibile effettuare corsi in lingua inglese

Aggiornamento: ogni 5 anni

Programma Corso Preposto

  1. Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale; compiti, obblighi, responsabilità;
  2. Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione;
  3. Definizione ed individuazione dei fattori di rischio;
  4. Incidenti ed infortuni mancati;
  5. Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri;
  6. Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera;
  7. Individuazione di misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
  8. Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi ed individuali messi a loro disposizione.